Contemporaneità e post-moderno
Domenico Quaranta
I nostri rapporti con la malattia, la morte e la vecchiaia sono completamenti cambiati, come quelli con i viaggi, la comunicazione, l’apprendimento, l’appartenenza culturale e sociale. La poesia e l’arte devono adeguarsi ed evitare il post-moderno che pretende la consequenzialità. La necessità è di trovare modi comuni e diversi superando l’isolamento.
Il nuovo è una famiglia amici caso
che si incontrano insieme nel destino.
Non domandare mai – lascia che l’aria
porti luce ai respiri con l’ossigeno.
Lasciati indovinare non capire
le sorprese malcerte del futuro.
|