Assumere un clandestino
Di oretta (del 03/09/2008 @ 11:24:22, in Al Sole24ore, linkato 11717 volte)

Gianni Sutera
Gianni Sutera

Ho ottantun anni, sono molto attiva, ma ho rinunciato a guidare l’automobile e a nuotare nell’acqua fredda del mare. Sono sempre stata aiutata in casa per i lavori domestici e vivo da sola. Da poco più di un anno ho un famiglio clandestino, che aiutava quello assunto tornato al suo paese per ragioni di salute. Ho una carta del Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione – che notifica  la mia richiesta di nulla osta al lavoro domestico in data 15 – 12 – 2007 per il clandestino tuttora al mio servizio. Non potrebbe tale richiesta agevolare e soprattutto semplificare l’assunzione di chi clandestino risulta in servizio continuativo da molti mesi?